Dopo un tour di successo in diversi cinema in Italia, l'opera prima Giovanni Basso con la straordinaria interpretazione di Giorgio Colangeli arriva a Trevignano Romano.
Nel tentativo di scrivere il suo nuovo film, Nino, regista settantenne ormai sul viale del tramonto, si perde in un delirio artistico e personale, in cui i ricordi e i personaggi di una vita si mescolano a quelli della storia che vuole raccontare, generando in lui un cortocircuito in cui non riesce più a distinguere tra verità e finzione.